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Rivoluzione ecologica a Palermo e Lucca: come cambierà la raccolta dei cartoni per bevande

Dal 1° luglio, Palermo e Lucca adottano nuove modalità per la raccolta differenziata dei cartoni per bevande grazie a impianti avanzati e campagne di sensibilizzazione
  • Dal 1° luglio, i cartoni per bevande a Palermo saranno conferiti nel cassonetto del multimateriale leggero grazie al nuovo impianto Ecorek.
  • Il progetto "L'Italia in Cornice" a Ragusa e Scicli prevede l'installazione di arredi urbani in plastica riciclata, con un aumento della raccolta differenziata a 27 chili pro capite.
  • In Toscana, si stima che la raccolta degli imballaggi possa aumentare del 25%, con corrispettivi riconosciuti da Comieco che superano gli 800.000 euro.

La città di Palermo ha recentemente avviato una nuova campagna di comunicazione per migliorare la raccolta differenziata dei cartoni per bevande, come contenitori di latte e succhi di frutta. La campagna, denominata “Nella plasticaaaa?? Sì”, è stata ideata da Comieco, il Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi Cellulosici, in collaborazione con il Comune di Palermo e RAP (Risorse Ambiente Palermo).

Dal 1° luglio, i cartoni per bevande verranno conferiti nel cassonetto del multimateriale leggero (plastica e metalli) anziché con la carta. Questo cambiamento è reso possibile grazie alla presenza del nuovo impianto Ecorek a Termini Imerese, uno degli impianti tecnologicamente più avanzati a livello nazionale per la selezione dei cartoni per bevande dalla raccolta multimateriale.

La nuova modalità di raccolta è stata presentata presso la sede della RAP di piazzetta Cairoli alla presenza dell’assessore alle politiche ambientali, Pietro Alongi, del Vicedirettore di Comieco, Roberto Di Molfetta, e del Presidente della RAP, Giuseppe Todaro. La campagna sarà attiva per due settimane su diversi canali media, tra cui affissioni, stampa, digital, radio e TV locali.

Il Progetto “L’Italia in Cornice” a Ragusa e Scicli

Parallelamente, il consorzio Corepla ha lanciato il progetto “L’Italia in Cornice” a Ragusa e Scicli, con l’obiettivo di sensibilizzare cittadini e turisti sul riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica. La provincia di Ragusa è stata scelta per la sua eccellenza nella raccolta differenziata, attestata a 27 chili pro capite, superando la media regionale e nazionale.

Il progetto prevede l’installazione di arredi urbani in plastica riciclata, tra cui cornici con pannelli informativi dotati di QRCode, che offrono informazioni su come e quando conferire correttamente gli imballaggi in plastica. Le cornici sono state inaugurate in piazza San Giovanni a Ragusa e successivamente spostate nella località balneare di Marina di Ragusa e nel comune di Scicli.

Giuseppe Cassì, sindaco di Ragusa, ha sottolineato l’importanza di informare i cittadini su come differenziare correttamente i rifiuti, mentre Mario Marino, sindaco di Scicli, ha espresso l’auspicio che queste attività possano abbattere i costi di conferimento degli imballaggi in plastica, riducendo il costo del servizio per i cittadini.

La Crisi dei Rifiuti a Palermo: Un Passo Avanti Grazie alla Differenziata

Giuseppe Todaro, presidente della RAP, ha dichiarato che la crisi dei rifiuti a Palermo può essere superata solo attraverso una corretta raccolta differenziata. La nuova modalità di conferimento dei cartoni per bevande rappresenta un passo avanti significativo per sensibilizzare gli utenti e migliorare la qualità della raccolta differenziata.

Todaro ha spiegato che il corrispettivo di raccolta per questa tipologia di frazione, previsto da Comieco, ammonterà a circa 185 euro a tonnellata. Questo rappresenta un salto di qualità, poiché spesso questa tipologia di rifiuto risultava fuori fascia, senza possibilità di essere riciclata e remunerata.

L’obiettivo è rendere più qualificata la selezione della frazione di materiale differenziato, riducendo il residuo non differenziato da inviare in discarica. La campagna fa parte di un progetto più ampio per raggiungere standard di sostenibilità di una città europea.

Il Ruolo della Toscana nella Raccolta Differenziata dei Cartoni per Bevande

Anche la Toscana è coinvolta nella campagna “Nella plasticaaaa?? Sì”, avviata da Comieco e Tetra Pak. La campagna mira a ricordare ai cittadini l’importanza della raccolta differenziata, scegliendo il cassonetto giusto per i cartoni per bevande.

In Toscana, i cartoni per bevande vengono conferiti nella raccolta multimateriale leggero e successivamente separati dagli imballaggi in plastica e metalli presso l’impianto Revet di Pontedera. Le confezioni vengono poi avviate al riciclo presso la cartiera Lucart in provincia di Lucca, dove vengono trasformate in nuovi prodotti in carta riciclata, come tovaglioli e fazzoletti. La componente non cellulosica dei cartoni per bevande viene recuperata e trasformata in nuovo materiale plastico per molteplici utilizzi.

Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco, ha spiegato che i cartoni per bevande rappresentano in media l’1,6% della raccolta differenziata multimateriale della regione. Grazie alla nuova campagna, si stima che la raccolta degli imballaggi possa aumentare del 25%, incrementando il riciclo della carta e portando i corrispettivi riconosciuti da Comieco per la valorizzazione degli imballaggi ad oltre 800.000 euro.

Bullet Executive Summary

La transizione ecologica è un processo complesso che richiede l’impegno di tutti, dalle istituzioni ai cittadini. La corretta raccolta differenziata e il riciclo degli imballaggi sono fondamentali per ridurre l’impatto ambientale e promuovere la sostenibilità. La campagna “Nella plasticaaaa?? Sì” a Palermo e il progetto “L’Italia in Cornice” a Ragusa e Scicli sono esempi concreti di come la collaborazione tra consorzi, amministrazioni locali e cittadini possa portare a risultati significativi.

Una nozione base di transizione ecologica è che essa mira a trasformare il nostro sistema economico e sociale in modo da ridurre l’impatto ambientale e promuovere l’uso sostenibile delle risorse naturali. Questo include la promozione della raccolta differenziata e del riciclo, come dimostrato dalle iniziative descritte nell’articolo.

Una nozione avanzata di economia circolare è che essa non si limita al riciclo dei materiali, ma prevede anche la progettazione di prodotti e processi che minimizzino la produzione di rifiuti e massimizzino il riutilizzo delle risorse. Questo approccio richiede innovazione tecnologica, collaborazione tra diversi attori e un cambiamento culturale verso un consumo più responsabile.

In conclusione, la raccolta differenziata e il riciclo non sono solo pratiche ecologiche, ma anche economiche, che possono portare benefici tangibili alle comunità locali. Ogni piccolo gesto, come conferire correttamente un cartone per bevande, contribuisce a un futuro più sostenibile. Riflettiamo su come possiamo migliorare le nostre abitudini quotidiane per fare la differenza.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
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